[Testo di "Vuoto Testamento"]
[Intro]
A una madre che non parla
Una madre che non guarda
Per goderne della voce
Chiede solo di ascoltarla
[Strofa 1]
Fatti non foste per viver come bruti
Ma, per attimi e forse, venire su compiuti
Cuci cicatrici e dubbi dove bruci
Buchi in petto d'uncinetto coperti e tanti saluti
È una spirale e gira tutta nel suo interno
Che col dito puoi tracciare e girare facendo perno
Altro che Sherlock qui costrutti e flussi perdonsi
In un cielo nero еterno di veleno comе a Chernobyl
E mio fratello c'ha i suoi piani
D'aggrapparsi al suo futuro, pure a costo delle mani
Va in giro con la febbre e i metacarpi maciullati
Gli occhi foschi e deprivati, accartocciati da vizi incondizionati Stappa sto schifo che la linea s'assottiglia
E diventa tonda e stretta come un collo di bottiglia
Percorre miglia su miglia poi quando brilla tu piglia
Tutto il carisma e la vibra che t'assomiglia
[Ritornello]
A una madre che non parla
Una madre che non guarda
Per goderne della voce
Chiede solo di ascoltarla
A una madre che non parla
Una madre che non guarda
Per goderne della voce
Chiede solo di ascoltarla
A una madre che non parla
Una madre che non guarda
Vuoi goderne della voce
[Strofa 2]
Che quando strilla o bisbiglia è la stessa cosa
Ti si squagliano le ciglia e ti viene la pelle d'oca
Con la vista fioca sul ritmo conga carioca
Tengo in bocca il mio mordente e cambio pelle come un cobra Come fosse, possibile aver peso tra le masse
Dall'universo a noi diversi parsec
Rimanda tutto a questioni di risonanze
Per questo scrivo sotto effetto Larsen
Se per scavare i tuoi fondali ti rifai alla marea
Tu rifai la marea, chica, baila Murena
E se piuttosto che scavare vuoi fermar la marea
Fallo da te e comunque baila Murena
Bel culo, campare in un sistema perduto
Dove tutto tace e dorme e non si sveglia nessuno
Giù negli abissi la mistica Testudo
Riporta in superficie tutto ciò che è tessuto
[Ritornello]
A una madre che non parla
Una madre che non guarda
Per goderne della voce
Chiede solo di ascoltarla
A una madre che non parla
Una madre che non guarda
Per goderne della voce
Chiede solo di ascoltarla
A una madre che non parla
Una madre che non guarda
Vuoi goderne della voce