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Ada Music Italy - Bla Bla Bla Lyrics

Bla Bla Bla Lyrics[Testo di "Bla Bla Bla" ft. Daniele Silvestri]

[Intro: Davide Shorty]
Quando uno pensa a Parigi, pensa agli Champs-Élysées e all'Arco di Trionfo
Quando uno pensa a Londra, pensa a Times Square
E quindi, diciamo, questa è l'area forse che più di altre
Bla, bla, bla, ah
Identifica, diciamo, la città

[Ritornello: Davide Shorty & Johanna Szabo]
Quante parole senza senso
Bla, bla, bla, bla, bla
Apro gli occhi la mattina e sento
Bla, bla, bla, bla, bla
Anche quando accendo la TV sento
Bla, bla, bla, bla, bla
Apro la porta per uscire e sento
Bla, bla, bla, bla, bla
E vorrei già un minuto di silenzio
Shh, shh, shh, shh, shh

[Strofa 1: Daniele Silvestri & Davide Shorty]
Ci sono cose che semplicemente non posso sentire
Senza avere una reazione tipo allergia
Chi mi conosce lo sa bene e mi permette di fuggire
Se il discorso mi ammanetta tipo polizia
Ci sono giri di parole che ti giuro fanno male
Sono fumo, distrazione e pura ipocrisia
Le cuffiette che ora indosso sono il modo in cui proteggo
L'incolumità degli altri, non la mia
In una terra non troppo lontana
Ci sono mille rumori che non distinguo
La gente è strana e l'aria è malsana
E in mancanza di spazio mi ci restringo
In fondo tutti ci sappiamo adattare
Ma questo adattamento non mi ha affatto convinto
Non c'è più bene né male se per il bene del male
Mi sa che bene o male è meglio vado a casa mia
Perché se no può capitare d'iniziare a sanguinare
Nelle orecchie ho troppo bla, bla, bla
Potrei non essere capace di evitare di dire quello che penso
Quante parole senza senso

[Ritornello: Davide Shorty & Johanna Szabo]
Bla, bla, bla, bla, bla
Apro gli occhi la mattina e sento
Bla, bla, bla, bla, bla
Anche quando accendo la TV sento
Bla, bla, bla, bla, bla
Apro la porta per uscire e sento
Bla, bla, bla, bla, bla
E vorrei già un minuto di silenzio
Shh, shh, shh, shh, shh

[Strofa 2: Davide Shorty & Daniele Silvestri]
Figghiò, ti sei ammalato d'io, ma non è affare mio
L'affari ch'am'a fari ficiru passari 'u priu
Vedrai, vedrai, non devi perdere Tenco
A volte è meglio non dire, ci son frasi precise
Poche parole che ti smuovono dentro
Parole, parole, parole
Un esercito di analfabeti vuole farmi da professore
Con tutte 'ste parole che sento
Mi sembra quasi d'essere tornato al ventennio
Di "quello"
Zitto, tu sta' zitto
Tu ti reputi in diritto di trattarci
Come carne da macello, che sei bello
Tiri fuori le parole dal tuo lurido cappello a cilindro
Zitto, tu sta' zitto
Tu ti reputi in diritto di trattarci
Come carne da macello, che sei bello
Tiri fuori le parole dal cappello

[Ritornello: Davide Shorty, Johanna Szabo, Daniele Silvestri]
Quante parole senza senso
Bla, bla, bla, bla, bla
Apro gli occhi la mattina e sento
Bla, bla, bla, bla, bla
Anche quando accendo la TV sento
Bla, bla, bla, bla, bla
Apro la porta per uscire e sento
Bla, bla, bla, bla, bla
Però ci sento pure un piano dentro

[Outro: Davide Shorty & Johanna Szabo]
Bla, bla, bla, bla, bla
Apro gli occhi la mattina e sento
Bla, bla, bla, bla, bla
E vorrei già un minuto di silenzio
Shh, shh, shh, shh