Quando percorrerai le strade che
Un tempo guardavano in te
Vivide urlano piano, mute
Di voci e di ciò che non c’è
Quando è tardi per tornare
Quando non puoi scegliere
Stringi quello che rimane
Stagioni passano e corrodono
Le porte a quei vecchi perché
Restano immagini da custodire e
Miti di polvere
Fugge il mondo mentre scorre tra le dita
Ogni istante è sempre e mai più
Mai cercare nelle ombre del passato
Quello che non tornerà mai più