Touché es una boy band alemana que surgió en la década de 1990, precisamente en 1996, durante una época dorada para este tipo de agrupaciones. La banda fue producto de la visión del famoso productor Dieter Bohlen, quien ya tenía un historial de éxito con otros grupos y artistas. Conformada originalmente por cinco jóvenes talentosos - Martin Scholz, Alex Geist, Dennis Frey, Karim Maataoui y Glenn Frey - Touché rápidamente capturó la atención de miles de fanáticos en Europa y otras partes del mundo.
El primer sencillo de Touché "I'll Give You My Heart" se lanzó en 1997 y se convirtió en un éxito instantáneo. Este tema, que combinaba la energía del pop con melodías pegajosas, resonó con la juventud de aquellos tiempos y alcanzó altos puestos en las listas musicales, tanto en Alemania como en otros países europeos. Impulsados por el éxito inicial, la banda lanzó su álbum debut "I Will Give You My Heart", el cual consolidó su presencia en la escena musical.
El álbum "I Will Give You My Heart" no solo incluyó su sencillo de debut, sino que también ofreció otros temas memorables como "This Goodbye Is Not Forever" y "Kids in America". El éxito del álbum permitió a Touché embarcarse en una gira internacional, donde sus conciertos se convertían en eventos masivos llenos de energía y emoción, con fanáticos coreando cada letra de sus
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Paroles de la chanson Troppi Finti Amici par Touché
C'ho una buca sotto di me, non posso cadere
Sono i miei ricordi dietro, non posso vedere
Non so se cederli e chiedergli cosa sarà di me
Il tempo stringe, mi devo abituare
Correre veloce, non devo più aspettare
E non mangio da solo con i miei fratelli
No Label
Ho preso calci, pugni e sberle
Non ho mai parlato per niente
Mi sento diverso da tutta 'sta gente
Che non ne sa niеnte delle miе vicende
Ho imparato a riconoscer le merde
Ti chiamano solo, fra', se gli servi
Nella mia vita ho imparato che non mi posso aprire con nessuno perché
Troppi finti amici vogliono stare con me
Troppi finti sorrisi come il veleno delle serpi
Mi vuoi ora e mi facevi male
Ci tengo a dirti che non mi fotti
Fuoco negli occhi, ti puntiamo un laser
Se vuoi farti un giro nei miei ricordi
Non mi è mai andata bene, mi è sempre andata male
A scuola le professoresse troie mi trattavan male
"Impara a mangiare, Amine", "Impara a parlare"
La scuola ti insegna che sei nato per lavorare
"Quelli come te finiranno in carcere"
Ripeteva ogni giorno quell'insegnante
Umiltà sempre, sì, ma voglio più verde
Diceva: "Non vai da nessuna parte"
Da piccolo avrei voluto nascere ricco
La vita a posto grazie ai genitori
Non pensare che ora c'ho il culo garantito
È perché vengo dalla merda che so fare i conti
Mi chiedo perché mio padre abbia comprato il frigo
Se poi non abbiamo neanche i soldi per riempirlo
Non riesce ad accettare come suo figlio
Stia già fuori di casa anche se lui è il più piccolo
Ho preso calci, pugni e sberle
Non ho mai parlato per niente
Mi sento diverso da tutta 'sta gente
Che non ne sa niente delle mie vicende
Ho imparato a riconoscer le merde
Ti chiamano solo, fra', se gli servi
Nella mia vita ho imparato che non mi posso aprire con nessuno perché
Troppi finti amici vogliono stare con me
Troppi finti sorrisi come il veleno delle serpi
Mi vuoi ora e mi facevi male
Ci tengo a dirti che non mi fotti
Fuoco negli occhi, ti puntiamo un laser
Se vuoi farti un giro nei miei ricordi
Sorpasso il mio passato, mamma, dimmi cosa ho fatto
Steso mille mani, hanno preso tutto il braccio
Alcuni più di altri hanno sputato nel piatto
Per questo ci penso due volte a stringere una mano
Voglio un futuro davanti, la mia gente attorno
La famiglia, i miei soldi, poi sono a posto
Ho sempre dato tanto, ricevuto poco
Mi salutano tutti, fanno il brutto gioco
Uh uh
Uh uh uh