[Testo di "La notte del destino"]
[Strofa 1]
Notte, notte di selve
Furore dai palpiti bendati
Notte di mimose cadenti
Tra i metri quadri straziati
Scritte sui pugnali le scelte
Con il sangue di vecchie cicatrici (Vecchie cicatrici)
Notte di navi saracene
Svanire al fumo dei nostri archibugi
[Ritornello 1]
L'alba desta il sonno degli uomini merceria
Squadrando vacui sguardi, belano frasi da galanteria
Esposti alle vetrine dei saldi
Miscelano pace e dardi
[Strofa 2]
Sbocciano solcate sul mio muso
Le tracce di soprusi secolari
Spulciati orpelli nascosti
Tra rarefatti ideali (Rarefatti ideali)
Eppure, soltanto a pensarti
Spalmi sulle spalle tremore
Ogni raggio nei tuoi occhi uno spillo
Che mi punge di sogni e di dolore
[Ritornello 2]
Quieta le tue labbra di piovosi pensieri
E sputa parole scorie appassite negli oggi, già fiori di ieri
Come foglie d'autunno arrossite
Lettere secche al vento, intimidite
[Strofa 3]
Sulle strade dai piedi smarriti
Si respira il passato di santi banditi
Che coperti da trapunte di cielo
Armeggiano la pace sonnolenta dei domani
Giocando, testardi, cuore e mani
Le nostre mani ormai appese nel vuoto
[Ritornello 3]
Bella fortuna, i nostri figli sono tutti distanti (La prua squarcia onde, ma)
Sono secondi di tempi giganti (Trova la sua stella)
Nella notte di legittimi briganti