Paziente muoio come un corvo in gabbia
Aspiro dentro il nulla per riempirmi
Dolente ingoio giorni e sputo rabbia
Attiro tutto ciò che sa ferirmi
Pulisco orme per restare solo
Raccolgo tracce per trovar me stesso
Scolpisco forme che poi rado al suolo
Accolgo senza prendere possesso
Inetto in ogni posto fuori luogo
Perduto prima ancora di partire
Aspetto la salvezza mentre affogo
Rifiuto ogni cura per guarire